Mar. Dic 10th, 2024

L’incontro del 2 maggio alle 21 presso la sede del Movimento 5 stelle, in via Dietro la Certosa, mira a coinvolgere i cittadini nella stesura di un Programma Partecipato. Tra le adesioni anche quella del coordinamento ReteCivica.

Il Movimento 5 stelle di Bagheria si riunisce ed invita tutti i cittadini a diventare parte attiva e redigere insieme il Programma Comune.

“Bagheria ha bisogno della collaborazione di tutti noi – scrive in un comunicato il Movimento 5 stelle di Bagheria – perché troppo è stato lasciato alla non curanza. Costruiamo insieme la città che i nostri figli meritano. Vi aspettiamo in per il primo degli incontri aperti alla città”.

l’idea di un programma che non sia il programma del sindaco, quella sorta di lista di proscrizione con la quale fare leva elettorale sui cittadini, e che non sia un immenso oggetto di clientele è quella del coordinamento cittadino ReteCivica Bagheria che parteciperà all’incontro.
“L’intenzione di ReteCivica è quella di non lasciare nulla di intentato – dicono i portavoce Andrea Naselli e Ignazio Soresi – perché si possa restituire vero decoro al tessuto sociale cittadino fortemente attaccato da due leitmotiv che sono sono state indifferenza e tolleranza. Indifferenza alle istanze vere del territorio oggi soggiacenti rispetto ad operazioni di facciate inutili se non hanno riscontro per la città, e indifferenza a tutti quei fenomeni che sono un pessimo biglietto da visita per Bagheria, relegandola più ad un immenso ghetto espansosi a macchia d’olio, che alla città di una qualunque eccellenza si voglia narrare.
“Rispondiamo all’appello, aggiungendo che, costruire una comunità a misura di cittadino, dove tutti possano essere parte di una grande rete di connessioni, dove viaggiano valori, è motivo della formazione del nostro coordinamento. Non a caso l’anima di ReteCivica – conclude la nota – sono i comitati e le associazioni nate spontaneamente, quando, nonostante una certa omertosa comunicazione, filtravano comunque notizie, che vedevano fortemente in pericolo la comunità intesa come valore aggiunto.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.