Mer. Dic 11th, 2024

In un momento critico per la gestione dei fondi europei, con il rischio reale che molti finanziamenti non siano erogati, una tegola che si abbatte su molti progetti.

La commissione europea ha bocciato il restauro dello stadio di Firenze e la costruzione di uno stadio e di un palazzetto dello sport a Venezia. La criticità a Bruxelles è nella elargizione di finanziamenti per opere che in un futuro possano essere gestite da privati o entrare nella disponibilità esclusiva di privati. Ecco che nella vicenda entrano a pieno titolo i nostri stadi di Bagheria e Aspra. Le due strutture, che saranno oggetto di restauro o rifacimento, fanno NOTORIAMENTE gola a molti, ma da tempo immemore.

Il Comune di Bagheria, ha dovuto rassicurare la commissione europea attestando la proprietà comunale degli stessi e l’intenzione dell’ente di gestirle.

Chi oggi nutre speranze su quelle strutture, sappia che non potranno mai essere ceduti a terzi, pena la restituzioni di tutte le quote dei fondi PNRR erogate.
Il ministro degli Affari europei, Raffaele Fitto, ha riferito durante l’informativa al parlamento dei risultati delle valutazioni sulle tappe raggiunte dai progetti presentati al 31 dicembre 2022.

Altra criticità evidenziata metterebbe a rischio il polo dell’infanzia in Via Santa Marina. Il 30 giungo ci saranno le valutazioni per l’erogazione della quarta rata per le 27 missioni in cui sono comprese le scuole dell’infanzia. I ritardi registrati sullo stato dei lavori in questa missioni, non fanno stare sereni i valutatori del ministero, e a livello locale si fa tantissima chiacchiera ma non si hanno notizie precise, se non le dichiarazioni di propaganda che sono anche non trasparenti.

Per quanto in questo Comune si possa pensare di fare tutto quel che passa per la testa, ci sono direttive, regole e persino leggi, che non possono infrangersi a proprio piacimento.

Di alcune cose ci occuperemo presto, novità che riguardano il cimitero di Bagheria, oggi di nuovo terra di nessuno; un concorso per un’assunzione al comune che voci vogliono abbia già nome e cognome e grado di parentela; varie ed eventuali come si scrive nelle convocazioni di certe assemblee o consigli, pure di quelli sconvenienti che si bada bene dal convocare.

#bravofilippocomplimenti #bagherianonecomunepertutti #napurtammusemprebella

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.