Mar. Dic 10th, 2024

Due eroici poliziotti salvano una bimba in tenera età, ma al PTE di Bagheria l’ambulanza è bloccata dalle vetture in sosta selvaggia.

Dal momento del suo insediamento, un gruppo di residenti della zona del Punto Territoriale di Emergenza, denunciano difficoltà e criticità importanti che la stessa ASP (dicono per un legame forte con questa amministrazione, e la fresca assunzione del vice sindaco, di cui si vocifera insistentemente, nell’azienda sanitaria lo confermerebbe) nasconde.

Vettura che si immette in senso vietato

Nella strada il Comune di Bagheria, ha concesso suolo pubblico e licenze ad attività che ne ingolfano la circolazione. La presenza storica di un discount e di uno spedizioniere, sono paradossalmente quelle più facilmente gestibili. Se in un pomeriggio di una giornata qualunque, una emergenza come il soffocamento di una bambina, di cui si accorge una vettura della polizia, non diventata un caso di cronaca nera e di disservizi, è per il gesto eroico dei due poliziotti, mentre l’ambulanza non sarebbe arrivata in tempo, bloccata per oltre tre minuti da tre vetture in sosta vietata.

la prima di queste, la minicar bianca, con il proprietario all’angolo della strada che nemmeno si avvicina per spostarla.
L’istituzione del senso unico di marcia, mai rispettato, il divieto di sosta anch’esso mai rispettato, le macchine in doppia e tripla fila all’imbocco della via da pomeriggio a notte fonda, dei clienti del chiosco che riducono la carreggiata ad un budello, come il gazebo assegnato all’altro bar, posto proprio sulla carreggiata, così come, durante l’inverno, l’ingresso e l’uscita della scuola paritaria mascherato da centro di formazione (sempre molto vicino al comune), sono criticità sulle quali l’amministrazione non interviene.

Anzi addirittura contribuisce ad esasperare, con concessioni fuori da ogni logica.

I “Beverdì” concessi dal comune, non passava nemmeno un ambulanza della Lego.

La presenza constante di una pattuglia di Polizia Municipale, che eserciti con fermezza la sua prerogativa di controllo e di sanzione, con sensibilità ma senza indugio, non è stata nemmeno mai contemplata. Al corso Baldassarre Scaduto si pensò allo Speed scout, in via Città di Palermo invece, è lecito fare di tutto.

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Di Ignazio Soresi

Classe 1969. Si forma dai gesuiti a Palermo. Studia Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze Biologiche ed in età matura, Beni Culturali ad indirizzo Storico/archeologico. Opera in ambito turistico. Ha collaborato con diverse testate.